martedì 16 gennaio 2024

IL GRANDE MAGAZZINO DEI SOGNI - Lee Mi-Ye


Mi trovavo in libreria e sono stata attratta dalla copertina molto colorata di questo romanzo. 
Da un po' di tempo pensavo di provare un nuovo approccio alla letteratura orientale così, attratta dalla trama leggera e originale, ho deciso di portare a casa con me "Il grande magazzino dei sogni" di Lee Mi-Ye arrivato nelle librerie nel marzo del 2023.
Mi ha incuriosita anche perché pare che il romanzo sia nato da un'autopubblicazione che, grazie al tam tam dei lettori è divenuto un bestseller tradotto in varie parti del mondo e, adesso, anche in Italia.
Una volta immersi nella lettura vi troverete trasportati in una sorta di Hogwarts del mondo dei sogni, un clima sereno, magico e pure divertente, caratterizza questo grande magazzino in cui la protagonista, la giovane neo assunta Penny, viene erudita sul funzionamento dei vari piani, sulle funzioni dei vari direttori di settore e del direttore generale, nonchè su quelle di creasogni.
Al grande magazzino dei sogni i clienti arrivano in pigiama, già addormentati, alla ricerca del sogno ideale per quella notte e, all'indomani, non ricordano affatto di essersi recati in quel luogo fantastico.
Tra creasogni di successo, premi simili agli Oscar per i sogni bestsellers, assemblee organizzative e sogni su misura, Penny apprenderà il vero significato e la vera funzione dei sogni, anche di quelli meno belli.
L'ho trovato una piacevole fuga dalla realtà. Leggero, ma mai banale. 
Consigliato a chi ha voglia di evadere con la fantasia in compagnia di personaggi sempre positivi e spesso divertenti.
La traduzione di Lia Iovenitti è scorrevole e arriva delicatamente al lettore, non troviamo costruzioni o termini ricercatissimi, ma ho notato che questo avviene spesso con i romanzi orientali che hanno sovente nella versione originale una sorta di linearità e semplicità nella narrazione che li fa differire dalla letteratura del resto del mondo.
Che dire? di sicuro lettura rilassante, del resto parliamo di sonno e di sogni!
 

Un estratto: "...mi pare che la gente, al giorno d'oggi, si ostini a confrontare la propria vita con quella degli altri molto più del necessario. Da un certo punto di vista è inevitabile [...] ma se si arriva al punto di non riuscire più a concentrarsi sulle proprie cose è chiaramente un problema "

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