venerdì 27 gennaio 2023

UN GIRO AL MERCATINO DEI LIBRI USATI - Episodio 1

Buongiorno lettori, 
oggi un articolo che dovevo già scrivere qualche settimana fa, ma che ho tardato a postare.
A mio parere, o forse ai miei occhi, i mercatini dell'usato sono un po' come delle casse del tesoro, io vado lì carica di aspettative e di gioia e spero sempre di trovare oggetti o, come in questo caso, libri interessanti a prezzi vantaggiosissimi. In particolare questi li ho presi a prezzi variabili da uno a due euro.
Ma partiamo subito col raccontarvi cosa ho trovato.
In questa prima parte o, se vogliamo usare un termine televisivo, in questo primo episodio, vedete subito due romanzi che da un po' di tempo pensavo di acquistare, parlo di Donne eccellenti di Barbara Pym e Zazie nel metrò di Raymond Queneau. 

Del primo (Donne eccellenti) me ne ha tanto parlato bene una mia cara amica super lettrice. Ambientato in una Londra post bellica in cui comincia a vedersi il nascere del femminismo che qui viene raccontato attraverso una commedia romantica divertente in cui la protagonista, Mildred, tutto sogna fuorché sposarsi e mettere su famiglia.  
Si può trovare ancora anche nel nuovo edito sia da Feltrinelli che da Astoria.

Del secondo (Zazie nel metro), invece, ne ho sempre sentito parlare, ma mi è proprio venuta la curiosità di leggerlo guardando un video di Matteo Fumagalli, youtuber che ammiro davvero molto per la sua dialettica e preparazione nonché per il suo grande amore per i libri e la lettura.
Romanzo del 1959. Zazie è una ragazzina ribelle, che arriva a Parigi dalla campagna per stare alcuni giorni con lo zio Gabriel, un omone che per mestiere fa il ballerino travestito. Zazie ha soprattutto voglia di vedere la metro, ma uno sciopero glielo impedisce. Non rassegnata all'idea di vedere la gente della capitale francese, la piccola non esita a scappare dalla casa dove alloggia, per incontrare una serie di personaggi surreali: pietosi e diabolici poliziotti, satiri, sognanti calzolai e vedove consolabili che affollano la Parigi di Queneau (da Wikipedia)

Ho trovato poi Il popolo dell'autunno di Ray Bradbury , un romanzo che mi attrae davvero moltissimo con una trama che mi ricorda tanto le atmosfere di Stranger Things e di svariati romanzi di King.
Will e Jim sono due ragazzi quattordicenni che vivono nella piccola cittadina di provincia, Green Town, nell'Illinois tra gli anni quaranta e gli anni cinquanta Sono vicini di casa e sono molto affiatati, anche se l'inizio della pubertà e i diversi interessi sviluppati li stanno progressivamente allontanando. Sono nati nella notte di Halloween, un minuto prima della mezzanotte il primo, ed un minuto dopo l'altro. Una notte un treno si ferma su di un binario morto vicino Green Town. Ne scende un nutrito assortimento di fenomeni da baraccone che inizia a innalzare i tendoni di un inquietante luna park con l'aiuto di una misteriosa mongolfiera... 

Infine, forse una chicca, chissà, un romanzo del 1976 che non conoscevo (e tutt'ora non conosco per essere precisi) affatto e che mi ha attratta per la sua copertina, per il titolo e la sua misteriosa trama. Si tratta di La sentinella del male di Jeffrey Konvitz. 
Un appartamento in una tranquilla, vecchia casa sull'89° Strada di New York: ad Allison Parker, giovane fotomodella, sembrava un'ottima soluzione - dopo la morte del padre - per cancellare i fantasmi del passato.
Ma i vecchi incubi ritornano, con emicranie lancinanti e svenimenti improvvisi. Che cosa nascondono le stranezze dei vicini di casa, un prete cieco sempre alla finestra, un vecchietto ciarliero con la gatta Jezebel e il pappagallo Mortimer, due lesbiche e un'anziana signora dell'aria torva? E i passi che risuonano in un appartamento vuoto da anni? Chi è veramente Michael Farmer, il fidanzato di Allison, che sembra non credere alle sue paure? E che cosa si nasconde dietro l'Arcidiocesi di New York?
La verità si fa strada a poco a poco in un crescendo di scoperte sconvolgenti: un lungo orrore e una suspense insostenibile travolgono la protagonista - e il lettore con lei - in una storia che va oltre i confini della ragione. 

Ho scoperto che su ebay questo libro è molto quotato, e dire che l'ho preso addirittura per un euro!
 
Queste copertine vintage sono davvero, davvero fantastiche.Per un verso le adoro, per l'altro le trovo in qualche modo "respingenti", ma, dato che amo le sfide, mi va proprio di andare a scovare dei lavori che potrebbero alla fine rivelarsi interessanti (mi sono autopromossa  talent scout di cold book!!)

Allora cari lettori miei, finisce qui il primo di (conoscendomi) moltissimi episodi dedicati agli acquisti presso i mercatini dell'usato.
Fatemi conoscere attraverso i commenti i vostri acquisti nei mercatini e consigliatemi quelli delle vostre citta, ci tengo tanto!!
Alla prossima, un bacione!

lunedì 23 gennaio 2023

IL CENSIMENTO DEI RADICAL CHIC - Giacomo Papi

 

Ho scoperto questo breve, ma significativo ed attualissimo, romanzo grazie al racconto di un'amica che me ne parlava facendo appunto riferimento alla triste e tragica situazione che la nostra lingua sta attraversando. Ma non è solo la lingua italiana ad essere protagonista in questa storia, quanto l'intera idea di cultura.

Potremmo definirlo un romanzo distopico, ma non credo affatto che lo scenario immaginato da Papi sia poi così lontano da uno reale che potrebbe realizzarsi in un futuro relativamente prossimo.

L'ipotesi è quella di un governo che ribalta la realtà delle cose per cui la manipolazione del popolo non avviene a causa il suo impoverimento culturale bensì per via e per mano dei colti, degli illuminati i quali, attraverso parole difficili e concetti complessi, vogliono ingannarlo.
Perciò il problema non è la diffusa ignoranza quanto l'elitaria preponderanza di pochi intellettuali corrotti.
Ecco allora partire una nuova caccia alle streghe che vede appunto gli intellettuali come "categorie da proteggere" dalla giusta ira del popolo istituendo, a tale scopo, una lista alla quale iscriversi a proprie spese.

Il tutto prende il via con l'omicidio di un professore reo, in qualche modo, di aver scatenato su di sé l'odio della gente comune pronunciando concetti e termini di difficile comprensione durante un suo intervento in TV. Odio avallato e fomentato subdolamente dallo stesso  Primo Ministro durante la suddetta diretta televisiva.

Un romanzo tragicomico che fa sorridere amaramente e, a volte, anche ridere pur sempre con la consapevolezza che di riso amaro si tratta. 
Un esame lucido ed ironico di una società fittizia sebbene, come dicevo inizialmente, neppure tanto lontana da quella reale ed attuale.

Si fa riferimento ed omaggio a diverse case editrici, a diversi romanzi ed autori. 
Fra tutti uno, seppur velato e non dichiarato, che credo di aver colto, è quello relativo a Farhenheit 451 di Ray Bradbury.

Non posso e non voglio aggiungere altro se non il consiglio di leggerlo assolutamente, di non farvi scappare questo piccolo, forse non noto come dovrebbe, ma comunque speciale, romanzo la cui copertina è proprio il simbolo della morte della cultura e di chi, ahimè! ne è portatore, sano o insano


Voto ***** 5/5